L’Inter ha affrontato le ultime due sfide, quella con il Tottenham e quella con la Roma, di fatto, senza aver potuto contare su Radja Nainggolan. Venerdì, però, le cose potrebbero cambiare. Il calciatore infatti non vorrebbe rinunciare alla super sfida contro i bianconeri, squadra con la quale ha un rapporto “conflittuale”.
In passato, infatti, non ha mai fatto mistero di nutrire un “odio” sportivo nei confronti della Juventus, “odio” derivato dalle sfide in campo e da alcuni episodi non esattamente cristallini. Per questo, e per molto altro, Nainggolan sta spingendo per esserci. Quali sono le condizioni dell’ex centrocampista della Roma?
Le rivela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “L’infiammazione alla caviglia è in fase di risoluzione, il dolore è quasi scomparso come pure non sembra aver lasciato grossi guai l’affaticamento al polpaccio di Wembley. Il programma di recupero del centrocampista è pensato in ottica Psv Eindhoven, per quella partita Spalletti lo aspetta per affidargli una maglia da titolare. Ma i giorni post Wembley sono andati nel migliore dei modi”. Quindi una possibilità di vedere il belga in campo venerdì c’è.
Probabilmente, alla fine Radja Nainggolan vedrà Juve Inter dalle comode panchine dell’Allianz Stadium. E allora Spalletti deve pensare a un sostituto. Sicuramente tornerà Vecino dal primo minuto, a discapito di Borja Valero che si accomoderà in panchina. Al posto di Radja ci sarà, ancora una volta, Joao Mario.
Il portoghese ha caratteristiche diametralmente opposte a quelle dell’ex Roma, ma nelle ultime partite ha dimostrato di stare bene e di avere tanta qualità. La super sfida contro la Juventus potrebbe essere uno di quei crash test per dissipare gli ultimi dubbi sulle sue qualità ritrovate: se dovesse andar bene, potrebbe rimanere fino a fine stagione, a meno di clamorose offerte.