In un suo consueto intervento sulle colonne del Corriere della Sera, Mario Sconcerti è tornato a parlare di Inter e di Juve. Il famoso giornalista, ha esordito facendo notare un “upgrade” messo in atto dalla squadra di Spalletti. “L’Inter adesso ha molti giocatori capaci di segnare, quindi può vincere qualunque partita, anche quelle giocate male. L’anno scorso bloccato Icardi, fermata l’Inter. E’ questa disponibilità all’impresa quotidiana che tiene in partita l’Inter anche contro un avversario lontano come la Juve“.
Parole che fanno senza dubbio riflettere. Impossibile dimenticare il bimestre gennaio-febbraio della scorsa stagione dove i nerazzurri persero molti punti preziosi che avrebbero permesso di centrare la qualificazione in Champions in maniera più serena, senza doversi ridurre all’ultima giornata come successo contro la Lazio. Adesso però questa è acqua passata: i meneghini si godono l’Europa delle grandi cercando di riconfermarsi ancora una volta tra le prime quattro più forti d’Italia.
Successivamente, l’attenzione del giornalista si è spostata verso il lavoro fondamentale che svolge e che deve continuare a svolgere il tecnico nerazzurro. “Per avvicinarsi alla Juve, l’Inter deve trovare un salto di qualità definitivo anche da Spalletti“. L’ex tecnico della Roma è senza dubbio un ottimo allenatore, ma qualora dovesse fare anch’egli lo step decisivo, potrebbe diventare davvero uno dei migliori allenatori del mondo.