Sulle colonne dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, si apprende un clamoroso retroscena con protagonisti Spalletti e la Juventus. Secondo il noto quotidiano sportivo infatti, 4 anni fa il presidente juventino Andrea Agnelli sondò il tecnico di Certaldo per andare a sostituire Antonio Conte.
Una notizia senza dubbio importante, specie se arriva proprio nel giorno in cui le due storiche rivali devono sfidarsi. Il tutto fu caratterizzato anche da incontri faccia a faccia tra l’ex Zenit e il n°1 bianconero. Alla fine però, la questione si risolse e il club torinese ha proseguito il suo viaggio verso un ciclo sempre più vincente e prolifico con Antonio Conte al posto di comando.
“E’ un giorno di maggio di quattro anni fa. Luciano Spalletti va all’incontro con Andrea Agnelli la concreta possibilità di prendere il posto di uno scontento Antonio Conte. Ma il giro d’orizzonte non porta a risultati concreti perché nei giorni successivi i vertici bianconeri trovano un punto d’incontro col timoniere dei primi tre scudetti di Agnelli“. Questo è quanto riportato dalla rosea che poi continua parlando del mancato arrivo della cosiddetta “scintilla” che in casi come questo diventa fondamentale. Alla fine Spalletti rimase in Russia e quello che successe dopo è ormai storia.