E’ il giorno dopo Juventus Inter, una tra le sfide più entusiasmanti di tutto il campionato di Serie A. Ieri sera, all’Allianz Stadium di Torino, i bianconeri si sono imposti di misura sui nerazzurri, che però non hanno certamente sfigurato. La Gazzetta dello Sport in edicola stamani ha analizzato così la prestazione dei nerazzurri.
Il principale quotidiano sportivo nazionale in edicola stamani, la Gazzetta dello Sport, ha analizzato così la prestazione dei nerazzurri all’Allianz Stadium. Per il quotidiano milanese, tra le fila nerazzurre, il migliore in campo è stato il croato Marcelo Brozovic. Per il centrocampista vice campione del mondo, voto 7, questo il giudizio alla prestazione: “Onnipresente e onnisciente. Intuisce in fretta la difficoltà di Vrsaljko e Skriniar sul centrodestra e lì si spende con tempi e modi da tappabuchi di lusso. Nelle transizioni positive è subito regista, tessitore di trama e distributore di palloni. Il croato dà sempre una mano e ha una palla buona per tutti. Brozovic è un ‘bro’, un fratello di campo“
Completamente differente il giudizio sulla prestazione del connazionale Ivan Perisic, difficile essere in disaccordo con quanto riportato sul quotidiano rosa: “Voto 5. Come Indiana Jones con l’arca, da tempo andiamo alla ricerca del Perisic perduto. Il croato resta prigioniero del Mondiale e non si decide a tornare dalla Russia. Non sembra una questione fisica, ma di identità perduta. Smarrimento tecnico: inconsistenza al cross e più di ogni altra cosa impalpabilità davanti alla porta (che nemmeno cerca più)“.