(Inter News) Chi si aspettava uno Spalletti dimesso e in veste penitenziale dopo l’esclusione dalla Champions è rimasto con il cerino in mano anche stavolta. Nella conferenza stampa pre Udinese di oggi il mister ha parlato a 360 gradi di tutti gli aspetti di campi e societari che hanno caratterizzato questi ultimi giorni in casa nerazzurra.
Lo spirito polemico del toscano mai domo è venuto fuori quando i giornalisti gli hanno chiesto delle critiche ricevute per gli ultimi risultati.
“Le critiche? Mi sembra che qualcuno abbia usato il piede di porco. Sono però critiche che se sono fatte nel modo giusto, sono anche costruttive. Uno non si può aspettare molto da un tifoso di un’altra squadra, anche tra i giornalisti ci sono i tifosi che analizzano partite di altre squadre rispetto a quella che tifano. Ci sono cose che non vanno a interferire la nostra professione. Noi sappiamo da dove può arrivare una critica corretta, dalla quale prendere qualcosa per usarla per migliorare. Soprattutto se fatta in modo civile.”
Spalletti non scappa di fronte alle critiche. In altri passi della conferenza stampa ha affrontato a viso aperto temi tattici, psicologici, individuali e di squadra delle ultime prestazioni con Juventus e PSV Eindhoven. Ma è evidente che, a fronte di un girone tra i più difficili, partendo dalla quarta fascia nel sorteggio, con le difficoltà create dalla limitazione alla lista per il FFP, trovarsi articoli di grandi testate che lo vogliono già sulla via del licenziamento non devono avergli fatto un gran piacere.
D’altro canto è noto l’atteggiamento di una parte della stampa specializzata nei confronti dell’Inter. Tutto ciò che può essere usato per creare imbarazzo all’interno dello spogliatoio viene messo sul tavolo, amplificato, distorto, pur di seminare veleni. L’esempio più clamoroso degli ultimi giorni è senza dubbio il modo in cui è stata data la notizia della presenza di Mauro Icardi al Bernabeu alla finale di Libertadores. Una fotografia luminosa di come certi ambienti lavorino scientificamente per alimentare la strategia della tensione.
Testate che poi danno il meglio di sé commentando a tutta pagina l’ultimo orologio o la bottiglia di vino da migliaia di euro di Cristiano Ronaldo. Spalletti avrà mille colpe e responsabilità negli i ultimi risultati negativi ma di certo merita tutta l’approvazione dei tifosi raziocinanti quando parla di queste cose.