Inter Udinese sarà una partita da non fallire, una partita nella quale i nerazzurri devono dimostrare di aver smaltito la delusione europea e di volersi rimettere in marcia in campionato. Tra l’altro, è una partita molto particolare, perché nella passata stagione, proprio nel confronto a San Siro tra le due squadre, iniziò ufficialmente la crisi interista. E il periodo era anche lo stesso, quest’anno si gioca il 15, l’anno scorso si è giocata il 16.
Quindi serve rimanere concentrati e non lasciarsi andare allo scoramento, il che magari potrebbe anche essere normale dopo un pareggio – che equivale a una sconfitta – contro una squadra come il PSV.
Da martedì sera, però, Spalletti ha lavorato per scongiurare questi rischi al minimo. Serve rimettersi in cammino subito, anche perché, nelle ultime sette gare, Icardi e i suoi hanno vinto solamente una volta.
Inter Udinese vedrà il ritorno in campo, tra le fila dei nerazzurri, di Gagliardini e Joao Mario. L’Inter, quindi, come rivela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, scenderà in campo con Handanovic tra i pali, D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Asamoah in difesa; Brozovic, Joao Mario e Gagliardini, appunto, in mediana e i soliti Politano, Icardi e Perisic in attacco.
L’Udinese, del neo tecnico Nicola, scenderà in campo con Musso in porta, Nuytink, Ekong e Larsen in difesa, D’Alessandro e Ter Avest sulle corsie esterne, Mandragora, Behrami, Fofana a centrocampo, e la coppia gol De Paul-Pussetto in attacco.