Ogni squadra ha il suo tesoro, anche l’Inter ne ha uno: di nome fa Milan e di mestiere fa il difensore centrale. Insomma, stiamo parlando ovviamente di Milan Skriniar. Il centrale slovacco, nel corso della scorsa stagione e anche in questa, ha incantato tutti con i suoi interventi, con il suo tempismo, con la carica agonistica che riesce a trasmettere ai suoi compagni e ai tifosi.
Ed ora, con la Champions è arrivata la consacrazione definitiva: per la Gazzetta dello Sport è uno dei centrali più forti del mondo. Milan adesso può stare, senza figurare, in mezzo a gente come Sergio Ramos, Chiellini, Varane, Koulibaly e Van Dijk, il gotha, appunto, dei centrali difensivi.
Ma quanto vale questo tesoro? Nella passata stagione Ausilio rifiutò un’offerta da 80 milioni proveniente dal Manchester United. E’ chiaro che, oggi, per i motivi di cui sopra, il suo valore sia aumentato di almeno una ventina di milioni. Ergo, il suo valore si aggira intorno ai 100 milioni di euro. D’altra parte, dopo Inter Barcellona, l’ha detto anche Spalletti: «Se fossi nel Barcellona porterei 120 milioni, di cui venti di mancia. E se fossi nel Real Madrid ne porterei 140, con 40 di mancia».
Quando hai un tesoro così, la prima cosa che dovresti fare è metterlo in cassaforte. L’Inter ci sta provando a farlo, facendogli firmare il rinnovo a cifre superiori rispetto a quanto guadagna adesso. Sul piatto ci sono 2,5 milioni di euro, a fronte di un guadagno attuale da 1,2. Skriniar e il suo entourage continuano a chiedere 3/3,5 milioni di euro. Insomma, una distanza non insormontabile. A gennaio ci penserà Marotta a ridurre il gap tra domanda e offerta.
C’è però, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il rischio di perdere il giocatore. Com’è noto, l’Inter a fine stagione dovrà realizzare 40/50 milioni di plusvalenza per chiudere definitivamente il rapporto con il settlement agreement e uno dei principali indiziati, oltre a Perisic, è proprio lo slovacco. Difficile però che un club possa spingersi a fare un’offerta da oltre 100 milioni, perché solo quelle verrebbero prese in considerazione.