Pagelle Chievo Verona inter: Niente da fare. Il peggiore si conferma lui…

Pagelle Chievo Verona Inter: occasione per ricominciare a vincere fuori casa e mettere a distanza le inseguitrici

Pagelle Chievo Verona Inter: La trasferta del Bentegodi è sempre molto difficile per tutti. Il nuovo Chievo è una squadra molto più attenta dal punto di vista tattico tanto da dare filo da torcere al Napoli di Ancelotti ma anche alla  Lazio e a dirette concorrenti per non retrocedere come il Parma. Spalletti mette in campo un centrocampo inedito con Brozovic a fare da metronomo tra Joao Mario e Naiggolan. Per il resto scelte ovvie con la differenza di D’Ambrosio spostato a sinistra per la squalifica di Asamoah e il problema non del tutto risolto da parte di Dalbert.

Pagelle Chievo Verona inter

Handanovic 5,5: nel primo tempo è chiamato più volte a palleggiare con i difensori per la pressione alta del chievo. Situazioni ormai preparate a cui partecipa con precisione. Il gol del pareggio è anche un po’ colpa sua perchè l’uscita è tardiva. La più grande colpa però è di reparto, sopreso nel momento in cui serviva maggiore lucidità.

Vrsaljko 6: spinge tantissimo e si dimostra anche attento nella fase difensiva. La sua corsa è importantissima per tutta la squadra.

De Vrij 6: inizia con poca precisione e per lui è qualcosa di anomalo. Recupera nel corso della gara anche grazie ad alcuni interventi difensivi puliti.

Skriniar 6: imposta, difende  ed esce palla al piede. Un top player sempre concentrato e presente in ogni situazione di gioco.

D’Ambrosio 6: in fase difensiva è sempre molto affidabile ma quando c’è da aumentare il livello tecnico fatica un po’ soprattutto in fase di costruzione. L’assist per il primo gol è suo.

Joao Mario 6: la sua gara è sempre molto di qualità. Con la fiducia ricevuta dall’allenatore è un recupero molto importante proprio perchè la rosa è corta a centrocampo. buoni inserimenti, buoni i fraseggi ma ancora poca lucidità sotto porta.

Brozovic 6: viene praticamente marcato da due o tre giocatori e la manovra ne risente in fase di palleggio. Ne giovano però le verticalizzazioni che alla fine creano  maggiore difficoltà al Chievo, trovando l’uomo tra le linee. Nel secondo tempo cresce la sua prestazione con qualità negli ultimi trenta metri.

Nainggolan 6: il suo rientro era molto atteso. Inizia male con tantissimi palloni sbagliati. Cambia lentamente prendendo i tempi e ritmi nella partita. Prova sufficiente ma assolutamente lontanissima dagli standard che ci si aspetta da lui.

Politano 6: prova di qualità come sempre sull’out di destra. Prova un paio di conclusioni a giro ma oggi gioca più da solo rispetto al solito. Viene sostituito in un fase di gara in cui serviva dare fisicità in mezzo al campo.

Icardi 6,5: Il primo gol nasce da un suo movimento sulla trequarti che consente di aprire spazio e girare su D’Ambrosio. Partita da vero centravanti moderno.

Perisic 6: Nel momento in cui ha spazio resta un giocatore devastante. Attento in fase difensiva quando viene messo largo a tutta fascia. Il gol lo galvanizza ma anche lui non rende rispetto a quanto invece Spalletti si aspetti.

Spalletti 5: Si mette a specchio difendendo un risultato stretto rispetto a quanto prodotto. La mentalità della squadra è da migliorare come anche la presenza di determinati giocatori ancora non al meglio e puntualmente presenti in campo. La posizione in classifica è rassicurante ma il salto di qualità che l’Inter cerca è lontano.