Al termine del match di San Siro, Mario Sconcerti a RMC Sport ha parlato dell’ingenuità commessa da Koulibaly nell’applaudire Mazzoleni. Per il senegalese ieri non è stata di certo una partita semplice. Durante la gara infatti, il n°26 del Napoli è stato vittima di molti cori razzisti che ancora oggi infangano il nostro calcio.
Per un calciatore di colore, essere preso di mira per il proprio colore della pelle non è mai piacevole. Basti pensare all’episodio che coinvolse Kevin-Prince Boateng con il Milan nel 2013. Si stava giocando l’amichevole Pro Patria-Milan quando ad un certo punto il ghanese, infastidito dai cori razzisti che lo vedevano protagonista, decise di scagliare una pallonata verso i tifosi che lo insultavano. Il tutto, fu seguito dall’abbandono del campo del calciatore. Un gesto senza dubbio forte ma molto simbolico.
Nonostante il senegalese ieri sera sia stato la “vittima” della serata, il giornalista ha dichiarato: “Il campionato dell’Inter non cambia dopo questa vittoria. Il vero errore della serata è stato fatto da Koulibaly facendosi espellere. Un errore troppo grande che infatti ha portato al gol dell’Inter. E’ stata una sciocchezza da parte del difensore del Napoli“. I cori razzisti verso Koulibaly restano un fatto increscioso, ma se il difensore non si fosse fatto espellere, oggi probabilmente staremmo parlando di altro.