Razzismo contro Koulibaly, Boban riprende Mazzoleni: le parole

Intercettato dai colleghi di Sky Sport, l’ex rossonero Zvonimir Boban è tornato a parlare dei cori razzisti contro Koulibaly. Come ormai noto a tutti, i “buu” dei tifosi nerazzurri nei confronti del difensore del Napoli sono costati all’Inter due giornate a porte chiuse più una terza senza la Curva Nord. Una sanzione senza dubbio severa ma attuata per scacciare via una volte per tutte la piaga razzismo dal nostro calcio.

Nonostante i provvedimenti presi contro i meneghini però, difficilmente questi episodi poco piacevoli si arresteranno. Purtroppo i tifosi ignoranti e idioti ci sono ad ogni latitudine, e a dimostrarlo sono stati anche i “buu” contro N’Koulou e Meité durante Lazio-Torino. In quel caso però, la Lega non ha avviato alcun tipo di sanzione o provvedimento. L’auspicio è che, qualora questi episodi dovessero verificarsi nuovamente, i vertici del nostro campionato prendano provvedimenti come sono stati presi contro l’Inter.

Boban sul caso Koulibaly: “L’arbitro avrebbe fatto bene ad interrompere la partita”

Primo boxing day da dimenticare per il calcio italiano. A parlare dei vergognosi fischi e “buu” contro il senegalese durante Inter-Napoli, ci ha pensato l’ex giocatore del Milan che senza mezzi termini ha dichiarato: “Mi dispiace tantissimo che uno stadio come San Siro, che ha delle tifoserie che hanno educato il mondo del calcio come rispettarsi perché anche nei derby le tifoserie si rispettano, al massimo si prendono in giro. È una delusione, ovviamente non va accusato tutto quel popolo che è il 99% di normali al posto di quell’1% di idioti completi. Sono vergogna della società e dell’umanità. Ovviamente in quel caso si poteva interrompere il match: se l’arbitro lo avesse fatto, avrebbe fatto bene“.