Maicon ricorda con emozione: “Era bello sapere che…”
Maicon si racconta
Douglas Siensenando Maicon, uno dei terzini più forti della storia del calcio mondiale. Aveva tutto, fisico, velocità, agilità e tiro dalla distanza. Calciatori così completi se ne sono visti raramente. Il colosso, così veniva chiamato, non ha dimenticato il suo periodo in nerazzurro.
“Era bello sapere che i tifosi avrebbero intonato questo coro per me: scendevo in campo, li sentivo cantare e caricarmi. Tutto questo non faceva altro che spingermi a dare sempre il massimo e cercare di migliorarmi. È la mentalità dei campioni, quella di non accontentarsi. Ho rivisto il film della mia carriera, poi ho preso in mano quella maglia che rimarrà per sempre nel mio cuore e mi sono emozionato tantissimo”.
“L’Inter mi ha dato tanto, non me lo dimenticherò mai. Ovviamente nella mia esperienza all’Inter la vittoria della Champions è qualcosa di indimenticabile, ma io amo sempre ricordare il mio primo scudetto vinto con la maglia nerazzurra. Quando festeggiammo la sera in Piazza del Duomo, con tutti quei tifosi, capii cosa era l’Inter per tutta quella gente. Eravamo tutti felici, una sensazione bellissima”.
“Quando sono arrivato all’Inter sapevo che avrei giocato con calciatori eccezionali. Però ce n’è uno che ogni volta che scendeva in campo dimostrava di essere superiore a tutti, sapeva fare sempre la differenza, era diverso da tutti gli altri. Era Adriano, l’Imperatore. Fortissimo”.
Fonte: Inter.it