La permanenza di Sime Vrsaljko all’Inter non sarebbe affatto scontata. L’ex calciatore croato dell’Atletico Madrid, in passato anche di Genoa e Sassuolo, non avrebbe convinto pienamente. La prima parte della stagione, fatta più di ombre che di luci, avrebbe condotto l’Inter ad effettuare una profonda riflessione.
Vrsaljko è arrivato a Milano in prestito oneroso, a 6,5 milioni, più diritto di riscatto fissato a 17,5 milioni. Si tratta, complessivamente, di una operazione di 24 milioni. Il calciatore possiede indubbie qualità tecniche, e le ultime prestazioni hanno evidenziato uno stato di forma crescente.
Vrsaljko è stato l’autore dell’assist che ha permesso a Keita di realizzare la rete decisiva contro l’Empoli. Nonostante l’Inter creda fermamente nel calciatore, il riscatto, che resta comunque, l’opzione principale, non sarebbe certezza assoluta. La dirigenza nerazzurra continua a monitorare altri profili. Si osservano con estrema attenzione quei calciatori in scadenza di contratto, dal curriculum e dalla bacheca importante.
Uno di questi corrisponde all’identikit di Luis Antonio Valencia, calciatore ecuadoregno in forza al Manchester United. Valencia fa parte della rosa dei Red Devils dal 2009.
In 238 partite, ha realizzato 17 reti. Terzino destro d’esperienza, compirà 34 anni il prossimo 04 agosto, ha conquistato due Premier League, una Coppa d’Inghilterra, 4 Community Shield, due Coppe di Lega Inglese, ed una Europa League. L’Inter controlla la situazione, pronta a fiondarsi sul calciatore, qualora le condizioni fossero favorevoli.