L’Inter sta lavorando tantissimo in questi primi giorni del 2019. Tra mercato, rinnovi e scaramucce con agenti, la società nerazzurra sta pianificando il futuro. Il primo colpo in canna è stato esploso: stiamo parlando, ovviamente, di Dieo Godin, centrale uruguaiano dell’Atletico che da giugno si trasferirà a Milano.
Sembrava tutto fatto per anche per il secondo colpo, invece qualcosa si è inceppato. Sì, perché Hector Herrera, mediano messicano del Porto, aveva accettato la proposta dell’Inter che però lo ha, di fatto, messo in stand by. Lo rivela l’edizione odierna del Corriere dello Sport. Si tratta di una mossa indubbiamente rischiosa, ma la società nerazzurra ha i suoi motivi.
Intanto l’agente del calciatore, Gabriel Moraes, arriverà in Italia settimana prossima. Probabilmente sarà quella l’occasione per fare il punto della situazione con Herrera che potrebbe anche stufarsi di aspettare e, a quel punto, andrebbe a cercare fortuna altrove.
Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’Inter ha messo in stand by Herrera perché vuole valutare bene quali colpi affondare per il centrocampo. Infatti, la zona nevralgica del campo è stato individuato come il reparto da rinforzare a tutti i costi, anche andando “fuori budget”. Questo perché è lì che la differenza dalla Juventus è abissale.
E allora prima la società cercherà di capire se possa o meno arrivare a Kroos, il sogno proibito del mercato, o a Modric, piuttosto che a Milinkovic Savic. Nella testa di Marotta saranno due i centrocampisti ad entrare, occupare uno slot con un centrocampista buono ma non al top non rientra nella filosofia dell’ex ad della Juventus.