Inter, l’esterno è una priorità: la strategia (GdS)
Inter, assalto all’esterno
L’Inter ha la necessità di migliorare il suo centrocampo, reparto ritenuto meno performante rispetto ad altri, ma anche sugli esterni offensivi vuol fare qualcosa. Posto che il riscatto di Keita Balde è cosa tutt’altro che scontata, Marotta e Ausilio sono alla ricerca di un calciatore che possa sostituire Ivan Perisic, destinato a lasciare Milano.
E la ricerca ha portato entrambi al nome di Rodrigo De Paul, esterno argentino dell’Udinese già nel giro della nazionale albiceleste. Com’è noto, la società nerazzurra non può muoversi a gennaio, ma può muoversi adesso per poi sferrare l’attacco decisivo in vista di giugno, quando sarà libera dalle maglie del settlement agreement.
Il ragazzo poi verrebbe di corsa a Milano, ma preferirebbe farlo in estate. Quindi le intenzioni delle tre parti in causa combaciano: Inter, Udinese e calciatore premono affinche l’affare vada in porto in estate. E così sarà, come rivela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
Le cifre dell’affare
La scorsa estate l’Udinese ha rifiutato un’offerta della Fiorentina per De Paul di circa 20 milioni di euro, poiché valuta il ragazzo non meno di 25/30 milioni. Questa valutazione non spaventa l’Inter, che non avrebbe alcun problema a versare quanto richiesto dai Pozzo magari inserendo qualche contropartita tecnica.
A Pradè, direttore sportivo dei friulani, piacciono molto Andrea Pinamonti, oggi al Frosinone, e Zinho Vanheusden, centrale belga in prestito allo Standard Liegi. Quindi De Paul-Inter si tratta di un affare che molto probabilmente andrà in porto. Solo che bisogna pazientare qualche mese.