L’Inter sta scandagliando l’Europa alla ricerca di profili futuribili per costruire già da adesso la prossima colonna vertebrale della squadra. Questa minuziosa ricerca ha portato ad Empoli, dove gioca un talentuosissimo centrocampista che ha letteralmente fatto impazzire i pariruolo nerazzurri nell’ultima sfida di campionato. Stiamo parlando di Traoré, ivoriano classe 2000.
E proprio di lui parla l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Arrivato in Italia a 14 anni, sognando una vita da calciatore, Traorè ha una valutazione tra i 10 e i 15 milioni. Sembrava che il Napoli potesse prenderlo a gennaio, vista la possibile partenza di uno tra Rog e Diawara, ma le parole di Corsi cambiano lo scenario”.
Sì perché il presidente dell’Empoli, nella giornata di ieri, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Sono tre le squadreche ci hanno chiesto recentemente Traoré: una è l’Inter, mentre Napoli e Roma non ci hanno contattato. Un’altra squadra è francese, un club che gioca stabilmente in Champions League». Quindi Marotta c’è ed è forte sul talentino ivoriano.
L’Inter è alle prese con la sostituzione di Joao Miranda, prossimo al rientro in patria dopo una carriera straordinaria. Il principale indiziato per la sostituzione del brasiliano è Joachim Andersen, centrale danese in forza alla Sampdoria, che potrebbe ripercorrere le orme di Milan Skriniar, oggi nerazzurro di grande successo.
A tal proposito, si è espresso così: «Ho letto tante volte del paragone con il centrale nerazzurro, non mi dà fastidio, ma sono sempre me stesso. Spero di fare lo stesso percorso anche io». E se lo augura anche la società nerazzurra, se dovesse rompere gli indugi e tentare l’assalto del danese che viene valutato dalla società di Massimo Ferrero ben 25 milioni di euro.