L’Inter ha da relativamente poco tempo cambiato proprietà, con l’arrivo di Suning che ha acquisito le quote di maggioranza della società “spodestando” Erik Thohir. Questo è accaduto nel 2016, ed il lavoro della società cinese ha portato dei risultati davvero notevoli in termini di crescita del brand Inter. E anche dal punto di vista sportivo i risultati sono arrivati, con il tanto agognato ritorno in Champions League.
L’obiettivo ora è quello di proseguire un piano che prevede al suo completamento la possibilità di duellare con la Juventus per i titolo di campioni d’Italia. Stando però a quanto riportato oggi dal quotidiano Il Messaggero le cose potrebbero cambiare. Da Honk Kong infatti sarebbe arrivata un’importante offerta da parte di un fondo per l’acquisizione del club.
Suning avrebbe declinato, in quanto intenzionata a portare avanti il progetto, che da poco si è arricchito di tasselli non di poco tempo. Si tratta, su tutti, della nomina di Steven Zhang a presidente nerazzurro e di Beppe Marotta amministratore delegato.
Tuttavia il Messaggero scrive che di fronte ad un’offerta monstre la volontà della società cinese potrebbe vacillare. La cifra indicata è quella di circa 800 milioni di euro. Cifra che appunto potrebbe portare il patron Zhang a sedersi ad un tavolino. Ed il quotidiano sopra citato scrive che questa ipotesi non è poi così remota.
“Cifra giurano in Estremo Oriente, che il fondo di Honk Kong vuole offrire aprendo scenari fin qui inimmaginabili”.