L’Inter è divisa in due tronconi: una parte, quella sportiva, sta lavorando ai delicati rinnovi e al mercato in generale, l’altra parte, quella amministrativa, sta trattando per l’ingresso in società del nuovo socio di Suning. E, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, il suo nome sarebbe clamoroso.
Si parla sempre con più insistenza di Jack Ma, fondatore e proprietario di Alibaba (l’Amazon cinese, ndr), nonché uomo più ricco di Cina con un patrimonio di 35,2 miliardi di dollari. Ad avvalorare questa tesi ci sono i rumors che da settimane circolano nel sud-est asiatico. Ma non è finita qui perché ci sono diversi motivi per i quali l’avvento di Jack Ma nella società nerazzurra è possibile.
Alibaba possiede il 20% delle quote di Suning: grazie a questo i due colossi cinesi son riusciti a costuire una piattaforma dell’e-commerce davvero clamorosa. Inoltre, gli Zhang sono stati visti con Ma e il presidente dell’UEFA Ceferin a Shangai per celebrare l’accordo da 200 milioni per Alipay, una piattaforma di pagamenti online. Ma non è finita qui.
Jack Ma possiede uno dei fondi più importanti della Cina: si tratta di un fondo di private equity chiamato “Yunfeng Capital”. Indovinate qual è la sede di questo fondo, oltre a Shangai. Avete indovinato, ha sede anche ad Hong Kong. Tra l’altro – si legge sul Corriere dello Sport – Suning fa parte di questo fondo.
Quindi gli indizi sono abbastanza inequivocabili: la possibilità che sia Jack Ma il nuovo socio della famiglia Zhang è concreta. Le due superpotenze cinesi lavorerebbero a braccetto, come già stanno facendo per altri investimenti. Inoltre Suning avrebbe la possibilità di lavorare con un socio che conosce alla perfezione e che ne condivide le “mire espansionistiche”. In tutto questo, l’Inter diventerebbe un club, se possibile, ancor più solido e più ricco, calcolando che tra patrimonio di Jindong Zhang e quello di Jack Ma si andrebbe oltre i 40 miliardi di dollari.