Nella giornata di ieri, a Nanchino, il presidente dell’Inter Steven Zhang ha ottenuto un importante riconoscimento per il lavoro svolto in nerazzurro. A consegnarlo un premiatore d’eccezione: suo padre Jindong. Il motivo? Steven ha vinto il premio Suning, come detto, per i suoi risultati manageriali alla guida della società interista.
Ecco le parole di Jindong indirizzate a suo figlio, riportate dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: «Da ragazzo partecipava alle cerimonie di premiazione come questa, stavolta è lui a salire sul podio per ricevere il premio. Ha guidato l’Inter verso la stabilità e ha coronato il sogno
dei nerazzurri di ritornare a giocare la Champions League».
Inoltre, in questa stagione, ha portato in nerazzurro Beppe Marotta, nominato miglior dirigente dai suoi colleghi soltanto qualche mese fa. L’unico neo è la prematura eliminazione dalla Champions League, mitigata in parte dall’approdo in Europa League, competizione che Steven vuole provare a portare a casa, nonostante sulla strada nerazzurra ci saranno big europee come Chelsea e Arsenal.
L’addio di Thohir è sempre più vicino e per questo Steven Zhang ha bisogno di un nuovo ambizioso socio che condivida con lui la voglia di rendere l’Inter il club più forte del mondo. Si è parlato ieri di Jack Ma, uomo più ricco di Cina e patron di Alibaba, ma la smentita arrivata dal vicepresidente della comunicazione del colosso cinese ha raffreddato questa pista.
A febbraio se ne saprà di più, quel che è certo è che a febbraio il nuovo socio arriverà e tutto lascia pensare che si tratti di un fondo di Hong Kong. Da capire chi ci sarà dietro questo fondo. Se si dovesse trattare davvero di Jack Ma i tifosi nerazzurri sarebbero autorizzati a sognare in grande.