Inter Sassuolo è una di quelle partite che sulla carta non avrebbe storia e anche nella realtà è così, al contrario però. Sì perché gli emiliani nelle ultime otto volte hanno sconfitto i nerazzurri per ben sette volte. Unica eccezione un Sassuolo Inter nella stagione 2016/17, deciso da un gol di Antonio Candreva.
Occorre quindi invertire questa drammatica tendenza e per farlo Spalletti potrà contare su una mano in più, e che mano. Stiamo parlando di Radja Nainggolan che ha finalmente risolto i suoi problemi fisici e personali ed è pronto quindi per partire dal primo minuto domani. Almeno stando a quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
Se però Spalletti ritrova una mano, ne perde una. Sì perché il tecnico di Certaldo dovrà rinunciare a Keita Balde, l’uomo che ha deciso l’ultima partita del 2018 con una prodezza dal limite dell’area di rigore contro l’Empoli. Al suo posto ci sarà Ivan Perisic, chiamato a dare continuità dopo la buona prova contro il Benevento in Coppa Italia.
Come detto, Inter Sassuolo vedrà il ritorno dal primo minuto di Radja Nainggolan, mentre De Zerbi si affiderà al tridente Boateng, Babacar, Berardi. Spalletti chiererà i suoi con il consueto 4-2-3-1, in porta ci sarà Samir Handanovic, in difesa spazio a D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Asamoah, a centrocampo ci saranno Vecino e l’immancabile Brozovic, sulla trequarti spazio appunto a Perisic, Nainggolan e Politano, in attacco invece ci sarà il capitano Mauro Icardi.
De Zerbi invece schiererà i suoi con un 4-3-2-1. In porta ci sarà Consigli, in difesa Lirola, Magnani, Ferrari e Rogerio, a centrocampo Duncan, Magnanelli e Sensi, sulla trequarti Boateng e Berardi mentre in attacco troveremo Babacar.