L’Inter con la capitale spagnola ha un feeling particolare: sarà per la finale vinta nel 2010, sarà per gli affari conclusi con il Real (Solari e Figo su tutti o la cessione di Ronaldo, ndr). E questo feeling, nonostante dal 2010 siano passati nove anni, non è ancora venuto meno. Non a caso Marotta e Ausilio stanno puntando Madrid come personale “supermarket”.
L’obiettivo dichiarato, dopo aver praticamente chiuso per Diego Godin, è Luka Modric. Il Corriere dello Sport in edicola oggi rivela che nonostante le parole al miele per la sua società, il croato è ben lontano dal restare in blanco. Questo perché, ad oggi, non gli è stato proposto nessun rinnovo di contratto e senza di quello l’ex Tottenham prenderebbe in seria considerazione l’idea di andar via.
Se fallisse l’assalto a Modric si tenterebbe quello a Kovacic, ex nerazzurro e connazionale del pallone d’oro. Ausilio l’ha sempre stimato e non l’avrebbe mai ceduto al Real se non per gli obblighi del settlement agreement. Oggi Mateo è in prestito al Chelsea dove non sta trovando molto spazio. Se tornasse a Madrid tornerebbe buono per la società nerazzurra.
I sogni son desideri e siamo sicuri che questa citazione tratta da “La Bella e la Bestia” non valga solo per Ausilio e Marotta. Sì perché i sogni nerazzurri farebbero girare la testa a chiunque. Partiamo da quello noto, ovvero Kroos. Il calciatore ha una clausola rescissoria altissima, quindi potrebbe arrivare all’Inter solo in caso di rottura con il Real. E ciò è molto difficile.
L’altro sogno, quello “più” possibile, è Isco Alarcon. Il trequartista spagnolo è in rotta di collisione con Solari e con la dirigenza madridista. A fine stagione probabilmente lascerà il club blanco ma bisognerà vedere a quali condizioni. Se ci dovesse essere anche solo una possibilità, Marotta e Ausilio se la giocherebbero.