L’estate 2019 sarà probabilmente la più calda degli ultimi dieci anni per l’Inter. No, non è la frase che si può ascoltare come incipit di ogni servizio su come affrontare il caldo prodotto da Studio Aperto, ma è una frase che la Gazzetta dello Sport ha utilizzato per raccontare l’estate che verrà. E non solo per la società nerazzurra, ma per tutte le big di Serie A.
C’è la Juventus che vuole Isco, Marcelo e De Ligt e che ha già preso Ramsey, c’è il Milan che punta Milinkovic-Savic e non molla Sensi e Duncan del Sassuolo, c’è il Napoli che vuole Lozano, Fornals e Cavani, c’è la Roma che sogna Belotti, Ziyech e Manchini. E poi c’è la società nerazzurra che rimane “attaccata” al sogno della scorsa estate.
Stiamo parlando, ovviamente, di Luka Modric. Secondo la rosea Marotta e Ausilio non andranno allo scontro con Florentino Perez ma faranno leva sulla diplomazia e sul rapporto che c’è tra il neo ad sport nerazzurro e il presidente dei galacticos. Quindi questa volta c’è qualche possibilità in più di portare il pallone d’oro a Milano.
Un altro nome che promette di scaldare i giorni estivi dei tifosi nerazzurri è quello di Nicolò Barella. Il mediano del Cagliari piace tantissimo ad Ausilio e a Spalletti che lo vede come nuovo Nainggolan. Anche Marotta è convinto della bontà del ragazzo. Quel che però divide è la valutazione che fa di lui Tommaso Giulini, presidente della società sarda: 50 milioni.
Inoltre, occhio a Sandro Tonali. Nelle scorse ore il gioiellino del Brescia ha dichiarato di essere un tifoso milanista e di voler lavorare con Gattuso. Questo sogno forse rimarrà nel cassetto perché la società più interessata a lui è proprio l’Inter.