Negli ultimi giorni si è parlato molto del rinnovo di Icardi e si è parlato meno del rinnovo di un altro giocatore, forse ancor più importanti del capitano in termini prettamente sportivi. Stiamo parlando, ovviamente, di Milan Skriniar. Il centrale nerazzurro ha rilasciato un’intervista esclusiva a Tuttosport e ha detto parole importantissime.
In primis, sulla questione rinnovo, si è così espresso: «Siamo vicinissimi all’accordo, siamo a un passo dalle firme». Si chiude quindi un’altra telenovela che ha turbato i sonni dei supporters nerazzurri. Il centrale slovacco quindi sbatte la porta in faccia alle big europee per scommettere sull’Inter.
L’ex Sampdoria percepirà un ingaggio da 3,5 milioni a stagione più bonus. Ad oggi, uno del suo calibro, entrato ormai nel gotha dei centrali più forti del mondo, ne guadagnava 1,7. Il rinnovo è il giusto premio per ciò che Milan ha fatto vedere in campo: i suoi interventi con il gambone a uscire e a togliere la palla a chiunque passi dalle sue zone sono ormai entrati nel cuore dei tifosi.
Nel corso della sua intervista Skriniar si è soffermato a parlare anche degli obiettivi che si pone nel futuro. Ecco le sue parole: «Sarebbe bello restare fino a che l’Inter non ha vinto un trofeo: manca da tanti anni, lo vogliono tutti. E poi io non ho ancora vinto niente». Vincere è un cruccio che la società nerazzurra ha da diverso tempo e non solo lei…
Infine, un pensiero su Spalletti che, in conferenza stampa, disse che il suo valore era di 100 milioni , più 20 o 40 di mancia, a seconda della squadra interessata: «Quando Spalletti l’ha detto non ci volevo credere,anzi negavo che l’avesse detto. Sicuramente fa piacere sentirselo dire, ma non contano i soldi. Conta quello che dai in campo».