Indice dei contenuti
Quello di Perisic sembra essere diventato ormai un vero e proprio caso per la società nerazzurra guidata da Suning. Il croato non sta esprimendo al meglio le sue potenzialità, ed intorno a lui si sta creando un clima di contestazione. Il giocatore da parte sua, secondo la Gazzetta dello Sport, vive la situazione con un forte nervosismo, e avrebbe addirittura chiesto la cessione.
La società dal canto suo sarebbe più che disposta a cedere l’esterno d’attacco, anche in questa sessione di calciomercato, e valuterebbe offerte che si aggirano tra i 35 e i 40 milioni di euro. Al momento però non sono arrivate offerte concrete, nemmeno dall’Atletico Madrid.
Sempre secondo la Gazzetta bisognerà capire come si comporterà Spalletti. La società non ha imposto di escludere il croato dalle convocazioni, quindi la palla passa completamente nelle mani del tecnico. Quest’ultimo però dovrà far i conti con l’assenza di Keita per infortunio. Ragione per la quale sta valutando la possibilità di schierare Candreva dal primo minuto.
Qualora Perisic dovesse salutare l’Inter riuscirebbe anche a sistemare i conti in ottica FFP. La plusvalenza garantita dalla cessione del croato sistemerebbe i conti con la Uefa ed eviterebbe il dover prendere i considerazione altre cessioni eccellenti, come quella di Skriniar.
In caso di partenza di Perisic il nome per sostituirlo potrebbe essere quello di De Paul, attualmente in forza all’Udinese. E’ tutt’altro da escludere poi un assalto in estate a Federico Chiesa. Intanto, per l’immediato, e qualora dovesse partire anche Candreva (che piace a diversi club di serie A) si segue un nome nuovo.
Si tratta di Ferreira-Carrasco, esterno belga che attualmente milita nel campionato cinese. Il giocatore percepisce uno stipendio pari a 10 milioni di euro netti. Stipendio davvero inaccessibile, ma l’Inter sta studiando la fattibilità dell’operazione.