Serie A, il match delle 12:30 ha regalato sette reti, due rigori e un cartellino rosso, con altre decisioni che hanno alimentato una serie di polemiche. La Fiorentina ha vinto 4-3 in casa del Chievo, una partita condizionata dalle decisioni dell’arbitro e del Var.
A fine partita, il presidente del Chievo ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Campedelli non ha usato giri di parole, attaccando arbitro e Var. Queste le sue parole: “Non riesco a capire come funziona il Var. Fermo restando che abbiamo giocato una grande partita e bisogna dare onore alla Fiorentina che ha fatto due gol in dieci uomini. Oggi arbitro e Var hanno fatto cose inspiegabili. E’ 26 anni che faccio il presidente e non ho mai vista una cosa del genere in vita via. C’è un rigore a nostro favore non dato. Sul rigore di Pellissier il portiere parte prima. Se la rete nostra va annullata, va ribattuto anche il rigore”.
Continua il presidente: “Sono state prese delle decisioni senza senso. Il Var o va guardato sempre o comunque non va utilizzato solo nelle azioni che interessano loro. E’ tutta la conduzione e il modo di gestire il Var che non va bene. Lasciatemi parlare adesso, perché è l’ultima intervista che farò e poi non parlerò più. Come si può risolvere la cosa? Non si può risolvere, il Var ormai è all’interno del sistema”.
Polemiche iniziate con le decisioni prese nella prima frazione di gara dall’arbitro Chiffi. Un rigore molto evidente non dato al Chievo sul risultato di 1-0 per la Fiorentina e una rete annullata, con intervento del Var, ai padroni di casa sempre sul punteggio di 1-0 per i viola.