Cosa stia accadendo all’Inter in questi ultimi giorni, non è dato saperlo. Una cosa, però, è certa: c’è qualcosa che non va. Prima la richiesta di cessione da parte di Perisic, poi quella di Candreva che in estate aveva rifiutato ogni destinazione e infine la richiesta di cessione arrivata da Joao Miranda e Roberto Gagliardini.
Oggi, secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, ne sarebbe arrivata un’altra ancor più clamorosa delle altre. Sarebbe arrivata, infatti, da parte di Matias Vecino. Il centrocampista uruguagio viene definito “non tranquillo” dal quotidiano romano e, addirittura, avrebbe già ricevuto una proposta che potrebbe farlo partire.
Questa proposta, però, non si saprebbe da dove arriva. Resta il fatto che il calciatore vorrebbe levare le tende da Appiano Gentile, come molti suoi colleghi insoddisfatti o scontenti. Se per Perisic il sogno Premier può in qualche modo “giustificarlo”, così come Candreva, Gagliardini e Miranda sono parzialmene giustificati dal risicato minutaggio che Spalletti gli ha riservato, la richiesta di Vecino sarebbe un vero e proprio fulmine a ciel sereno.
Nonostante questa richiesta, ammesso e non concesso che sia arrivata, al momento è davvero molto difficile ipotizzare una cessione del centrocampista uruguaiano. In primis perché siamo al 29 gennaio e il mercato il 31 chiude e quindi non ci sarebbe il tempo materiale per correre ai ripari con un sostituto.
In secundis perché il calciatore potrebbe andar via solo davanti ad un’offerta shock. Non dimentichiamo, infatti, che è stato acquistato dalla Fiorentina per 24 milioni di euro nell’estate del 2017. Per ottenere una plusvalenza cospicua servirebbe una cessione vicina ai 35/40 milioni di euro. E tutto lascia pensare che l’offerta che ha in mano Vecino non sia di questa entità.