(Inter News) Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni della Rai dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia patita per mano della Lazio. Il mister ha commentato così la prova della squadra.
“Il rigore? Se lo fanno commentare a Bruno Giordano è normale che dice che non è rigore. Ci siamo fatti prendere dalla frenesia di andare subito ad attaccare, cosa che contro la Lazio non funziona. Cosa significa che la palla non è partita? Se uno dà un cazzotto in faccia a uno non è rigore? Non voglio commentare queste situazioni. E’ mancata lucidità per farli stancare e non fargli prendere la palla. Non riuscivamo a sorprenderli e permettevamo alla loro difesa di schierarsi sempre nei tempi giusti. Ci sono state occasioni da tutte le parti, per me la partita è stata in equilibrio totale, non so se si poteva fare qualcosa in più. Poi ci sono stati i rigori. Nainggolan? Dobbiamo recuperarlo, ha avuto molti problemi e non si è allenato con continuità. Va fatto giocare.
A Spalletti poi è stata fatta una domanda sulla situazione di Perisic. E qui il mister, forse anche per lo stress della gara, ha avuto parole che sembrano direttamente rivolte alla società.
“Perisic? Una volta chiuso il mercato, si devono avere chiari quali sono gli obblighi di un professionista, già da ieri era un’altra storia. Non so è stata un bene la cosa di far uscire il fatto che avesse un’offerta importante e che lui era disponibile. L’atto è stato fatto e il discorso di averlo detto ha creato tutta questa tensione intorno. Ora si allena e appena sarà pronto con la testa lo rifaremo rigiocare. Gambe pesanti? A questi livelli conta la testa“.
Fonte: Rai
(Inter News Spalletti)