Intervistato sul Matchday Programme pubblicato sul sito ufficiale del club nerazzurro, Matìas Vecino si è raccontato ai propri tifosi. Arrivato dalla Fiorentina nell’estate del 2017 per 24 milioni di euro, il centrocampista uruguayano all’Inter si è ritagliato pian piano uno spazio sempre più ampio. La prima stagione, escludendo il periodo di pubalgia che lo ha tenuto lontano dal campo per un po’, Vecino è stata una delle pedine più utilizzate dello scacchiere di Luciano Spalletti.
Inutile dire che probabilmente, quella alla Lazio è stata la rete più importante della sua carriera. Con quel colpo di testa allo scadere ha regalato alla propria tifoseria la qualificazione in Champions League che mancava da ben sei stagioni. Anche quest’anno, nel suo piccolo, il centrocampista ha dato spesso e volentieri un contributo non indifferente. Vecino però non è solo l’uomo della Garra Charrùa. L’uruguayano è anche passione per la cucina italiana e capacità di reagire anche dopo i momenti più difficili.
“Sono andato via di casa a 21 anni per venire in Italia, ma che fortuna essere arrivato qui con la mia ragazza. Mi ha aiutato tantissimo nei momenti più complicati. La vostra cucina? La pasta è fantastica, ma il mio piatto preferito sono gli arancini. So che sono una specialità siciliana, ma c’era un ragazzo dello staff che me li ha fatto scoprire. Certo, non li so cucinare, ma quando li ho davanti…”. Questo il racconto del n°8 nerazzurro per i tifosi interisti.
(Fonte: inter.it – Matchday Programme)