(Mercato Inter) Roberto Mancini è stato sulla panchina dell’Inter in due tornate diverse a distanza di pochi anni. Nella prima esperienza, negli anni post Calciopoli, arrivarono due scudetti e apparecchiò il tavolo ai successivi trionfi di Josè Mourinho. Oggi il CT della nazionale azzurra è tornato su quegli anni. Lo ha fatto per ricordare quanto sia stato vicino a portare all’Inter quello che all’epoca fu il vero crack della serie B, Marek Hamsik.
“Mi dispiace che l’italia perda un gran calciatore, ha dato tanto. Qui era a casa sua, lo volevamo prendere ai tempi dell’Inter, quando era al Brescia», ha detto Mancini durante un’intervista a Coverciano.
Poi l’affare saltò, il Napoli fu più veloce a mettere sul tavolo la cifra richiesta dal Brescia e lo slovacco divenne, da lì a poco, l’emblema del Napoli.
Oggi Hamsik sta salutando la sua Napoli e l’Italia. Lo aspetta un ricchissimo contratto in Cina, 9 milioni per gli ultimi tre anni di una lunga carriera sotto l’ombra del Vesuvio.