Inter Bologna, a togliere le castagne dal fuoco ci pensa lui (GdS)
Inter Bologna, il migliore è lui
Inter Bologna è stata una partita strana, quasi lo specchio di questa Inter che non riesce a fare nulla. Primo minuto, Mauro Icardi si avventa sul pallone toccato male da Poli: stecca clamorosa, la palla va fuori di molto. Un regalo del genere, l’Icardi di qualche settimana fa l’avrebbe scartato senza fare troppi complimenti.
E allora succede che il Bologna prende coraggio, attacca con buona lena e con continuità. Alla fine riesce anche ad andare in gol: De Vrij, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si perde Santander che batte un incolpevole Handanovic. E’ 0-1, e così finirà. Nonostante il Bologna in più occasioni sfiori il raddoppio.
Se il raddoppio l’ha solo sfiorato il merito è sostanzialmente di un nerazzurro: Samir Handanovic. Il portierone sloveno ha disputato l’ennesima partita sublime della sua stagione. Senza le sue parate le ultime partite avrebbero potuto finire con risultati assai peggiori. Ecco la sua pagella redatta dalla Gazzetta dello Sport: “Le sue deviazioni su Orsolini e Santander, quest’ultima in modalità Subbuteo, conservano lo 0-0 più del dovuto. Bruciato da Santander: ci resta di sasso. Voto 6,5” e scettro di migliore in campo.
Uno dei pochi a salvarsi
Samir Handanovic ieri è stato uno dei pochi a poter uscire dal campo a testa alta. La sua prestazione è stata ancora una volta sublime, ma purtroppo non è servita a vincere la partita. Oltre a lui, hanno disputato un buon match Milan Skriniar, ormai sempre più pilastro dell’Inter attuale e, si spera, di quella che verrà.
Ottimo anche Ranocchia, che con il suo ingresso è riuscito a rivitalizzare un attacco spento e senza idee. E se serve un difensore per ravvivare il reparto offensivo, vuol dire che forse siamo davvero ai titoli di coda. Per il resto, tutti insufficienti.