Primavera Tim Cup, Inter-Fiorentina 0-1: tra un mese servirà l’impresa
Primavera Tim Cup, sconfitta di misura per i ragazzi di Madonna, nerazzurri sfortunati con un palo colpito nel finale
Primavera Tim Cup, la semifinale d’andata è a favore della Fiorentina, che supera 1-0 l’Inter. Allo stadio ‘Breda’ di Sesto San Giovanni (MI), decide la reti di Meli nel primo tempo. Tanta sfortuna per la squadra di Armando Madonna, con un palo colpito in pieno recupero, al 93°.
Dopo un primo tempo che ha visto i nerazzurri andare ripetutamente vicini al gol del pareggio, l’inizio della ripresa è tutto della Fiorentina. Viola pericolosi con Maganjic, tiro alto sopra la traversa, Vlahovic, sinistro da fuori deviato sopra la traversa da Dekic, e Lakti, tiro a lato. Nerazzurri che rischiamo l’autogol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Inter che risponde con Adorante, salva ancora Ghidotti.
Al 60° ancora Inter con Merola, ma il suo sinistro è alto sopra la traversa. Al 62° tiro da fuori area di Grassini, Ghidotti respinge il tiro del giocatore nerazzurro. E’ Ferrarini il primo ammonito del match al 63°, per un fallo su Salcedo.
Inter che continua la pressione offensiva alla ricerca del pari, ma non trova la giocata vincente. Al 74° ci prova da fuori area Ferrarini, Dekic blocca senza problemi. Nerazzurri ancora pericolosi al 78° con il cross basso di Schirò deviato in angolo da Ghidotti. La squadra di Armando Madonna ci prova fino all’ultimo, ma la difesa viola regge l’urto offensivo dei nerazzurri.
Al 93° Inter ad un passo dal pareggio: cross di Gavioli dalla sinistra, Esposito tutto solo colpisce di testa, ma la palla sbatte contro il palo ed esce sul fondo, con Ghidotti fuori causa.
La Fiorentina porta a casa un successo importante in vista del match di ritorno che si giocherà il 6 marzo prossimo. Decide la rete di Meli nel primo tempo, i portieri grandi protagonisti dell’incontro, soprattutto nel primo tempo.
Sconfitta immeritata per l’Inter, un pareggio sarebbe stato il risultato giusto. I nerazzurri hanno sofferto la Fiorentina solo all’inizio del secondo tempo, mantenendo per larghi tratti del match il pallino del gioco. Tra un mese, servirà l’impresa a Firenze: tutto è ancora in gioco.
Nell’altra semifinale, in un match spettacolare e ricco di reti, l’Atalanta ha superato 4-3 il Torino.