Chiesa non diventerà una bandiera della Fiorentina. Ecco cosa sta succedendo
Intervistato in esclusiva da Sport Week, inserto settimanale della Gazzetta dello Sport, Federico Chiesa ha parlato di mercato e di futuro. Come ormai risaputo, per il n°25 della Viola il Direttore Sportivo nerazzurro Piero Ausilio stravede. Da un anno e mezzo ad oggi dalla Fiorentina sono state raccolte molte informazioni, ma l’informazione più “scottante” è stata quella relativa al prezzo del cartellino del ragazzo. La Fiorentina lo valuta almeno 70 milioni di euro, ma il classe ’97, sulla base di questo prezzo, non sembra sentire alcuna pressione.
“Fa un certo effetto se uno si mette lì a pensarci. Il segreto è proprio questo: non me ne curo, penso solo a fare bene in campo, a migliorarmi, dando maggiore continuità alla mia prestazione nell’arco della partita. Insomma, il valore del cartellino non mi riguarda”. Queste le parole dell’esterno in forza al club gigliato.
Chiesa: “Io uomo mercato? Può essere”
“Diventare una bandiera? Non lo so, credo che nel calcio attuale sia complicato. Sono uomo mercato? Può essere, nel caso sarà la Fiorentina a valutare le richieste”. Insomma, pur essendo ancora molto giovane, Federico Chiesa ha già capito che il calcio in cui ha giocato il padre Enrico, non ha nulla a che vedere col calcio moderno. I vari Zanetti, Maldini, Del Piero e Totti, sembrano ormai un ricordo lontano.