Sarà una serata chiave per l’Inter e Luciano Spalletti. La squadra nerazzurra deve vincere per scacciare via i fantasmi di una crisi di risultati che dura da troppo tempo. La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, sottolinea come quella contro il Parma sia la notte del tecnico di Certaldo.
Una gara in cui, l’ex allenatore della Roma, si gioca tanto, praticamente tutto. Nella conferenza stampa di ieri il tecnico si è mostrato consapevole della situazione pericolosa in cui versa l’Inter: “È lecito che adesso ogni cosa possa essere messa in discussione, perché senza i risultati i discorsi stanno a zero. Sappiamo che in ballo ci sono le sorti dell’Inter ma anche quelle delle nostre carriere”.
Troppe tre gare di campionato senza vittorie e senza gol, considerando anche che le rivali per un posto in Champions si fanno sotto (Roma e Lazio, dopo le vittorie negli anticipi sono a 2 punti). Il fantasma di Conte continua ad aleggiare dietro il futuro dell’allenatore toscano.”Dopo tre settimane da incubo (in cui c’è stata anche l’eliminazione in Coppa Italia) l’Inter comincia oggi a Parma un nuovo campionato: è costretta a farlo dopo aver lasciato per strada molte certezze.”
Serve una svolta immediata, bisogna fare risultato per spazzare via una tempesta che travolgerebbe tecnico e giocatori. Bisogna farlo già al Tardini, dove, come riportato dalla rosea, in 24 precedenti di Serie A i nerazzurri hanno perso la bellezza di 14 volte. Spalletti sa che non c’è più tempo, ora tocca ai suoi calciatori.
“Ci sono cose dell’ultimo periodo che vanno difese, non è tutto da buttare», però d’ora in avanti non si può sbagliare. Niente mezze parole, serve l’aiuto di tutti.C’è da lavorare sulla testa di tutti, con urgenza. Quello che ci è mancato in questo 2019 è un pezzetto delle nostre immense qualità.”
Fonte: Gazzetta dello Sport