Spalletti striglia Nainggolan, Perisic e Icardi: il messaggio del tecnico
Spalletti, messaggio chiaro a tre big
Parma Inter deve essere la gara della svolta per Luciano Spalletti. Il tecnico dei nerazzurri si gioca tantissimo, ma non è l’unico. Nel corso della conferenza stampa di ieri ha lanciato chiari messaggi: vuole un segnale dalla squadra. Si aspetta una svolta dal gruppo che ha trascinato l’Inter in Champions League lo scorso anno, dopo un periodo di risultati negativi nello stesso momento della stagione.
Spalletti si aspetta di più dalla sua Inter e spera di vedere una reazione, a cominciare dal capitano Icardi. L’argentino non segna da 6 gare, peggior striscia di sempre in nerazzurro: «Mauro non segna? Il calciatore forte, quello che fa gol, viene sempre fuori con il lavoro di squadra. Se non funziona tutto al meglio non c’è bomber che possa rimettere a posto le sorti della squadra. Può fare un gol che può aiutare per una partita, ma è l’assieme che deve migliorare».
La risalita passa anche dal calciatore che più ha voluto in nerazzurro, Nainggolan. Il giocatore più discusso insieme a Perisic. Spalletti ha sempre parlato delle «vampate di Radja», ma finora si è visto solo un briciolo del vero Ninja.
Nainggolan, Perisic e Icardi nel mirino
Il tecnico però ripone tutta la sua fiducia nei confronti del “vecchio” Radja. Fiducia che ha anche Perisic. Il croato deve lasciarsi alle spalle le vicende di mercato e deve tornare a macinare km e a realizzare assist e gol. Alla Premier potrà iniziare a pensare da giugno in avanti.
“Ci giochiamo le carriere” ha dichiarato ieri in conferenza stampa il tecnico dell’Inter. Spalletti ha voluto strigliare i tre proganisti citati. Ha usato volutamente il plurale perché si voleva riferire a tre uomini del proprio spogliatoio dai quali si attende un rendimento in netta crescita nelle prossime settimane. Tre calciatori scelti probabilmente non a caso: Icardi, che deve ancora trattare il rinnovo, Perisic, che se vuole andare via a fine stagione deve attrarre compratori convinti e Nainggolan, che invece si gioca la conferma in vista della prossima stagione.
Fonte: Gazzetta dello Sport