Inter, Lautaro Martinez scalpita: giovedì potrebbe toccare a lui (GdS)
Inter, Lautaro scalpita
E’ tornato il sereno su Lautaro Martinez, messo in discussione dopo i tanti errori clamorosi sotto porta. A scacciare via le nuvole nerissime apparse all’orizzonte è stato il gol che ha segnato contro il Parma e che ha regalato i primi tre punti del 2019 all’Inter. Un gol da bomber di razza, che fa a sportellate con il difensore prima di scaraventare in porta un bolide imparabile per il portiere.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il giovane centravanti argentino sarebbe in lizza per una maglia da titolare giovedì nella trasferta di Europa League a Vienna contro il Rapid. Icardi non è al meglio, sia fisicamente che psicologicamente a causa dello stallo nella trattativa per il rinnovo, quindi potrebbe toccare a lui.
Un importante occasione da titolare, quindi. Chissà cosa dirà suo padre quando lo vedrà partire dal primo minuto. Sì perché Lautaro ha dovuto fare i conti con un padre un po’ troppo ingombrante che stava per rovinare la sua avventura nerazzurra. Ora si è messo tutto alle spalle ed è pronto a dare una mano quando servirà. E in questo momento serve sempre.
Non è Gabigol
Solo una settimana fa “alcune delle penne più appuntite del giornalismo sportivo”, per citare Spalletti, si erano scomodate per dare a Lautaro del “Gabigol”. Le differenze tra i due, nonostante i clamorosi errori sottoporta che sono costati l’uscita dalla Champions e dalla Coppa Italia, sono abissali.
Addirittura Lautaro può essere messo a paragone con Icardi. Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, la sua media realizzativa sarebbe migliore di quella del suo connazionale: 0.6 contro 0,49. Differenza minima che si traduce in abissale, tenendo presente i minuti giocati dall’uno e dall’altro. Insomma, Lautaro non è Gabigol e lo sta facendo vedere. Ma la sensazione è che il meglio debba ancora venire.