Paratici: “Per Icardi per poco non scoppia un casino incredibile”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il Direttore Sportivo della Juventus, Fabio Paratici, ha svelato dei retroscena sull’affare CR7. Ovviamente, prima che la trattativa con i bianconeri si ufficializzasse, l’approdo del portoghese in Serie A sembrava pura utopia. Sin dalle prime voci si pensava fosse un sogno di mezza estate. Inizialmente tra gli increduli c’era pure Paratici stesso, ma quando Jorge Mendes gli confermò che Ronaldo voleva lasciare il Real Madrid per la Juventus, il DS bianconero capì che quel sogno poteva diventare realtà.
Paratici temporeggiò: disse a Mendes che, ovviamente, prima ne avrebbe dovuto parlare con il Presidente Agnelli e che dopo qualche giorno gli avrebbe fatto pervenire una risposta definitiva. Nell’intervista alla rosea inoltre, il forte dirigente juventino spiegò che l’alternativa a CR7 era proprio Mauro Icardi.
Paratici e il retroscena su Maurito
Entrato in ufficio, il DS spiegò al resto della dirigenza bianconera le due opzioni per motivare la squadra. Questo il racconto fatto alla Gazzetta dello Sport: “Non mettetevi a ridere e non buttatemi fuori dall’ufficio. Ci sono due modi per motivare la squadra: uno non si può dire, l’altro è comprare Cristiano Ronaldo. Il primo era prendere Icardi e scatenare un casino incredibile… Ma ovviamente non era questo il mio obiettivo reale”.