Andrea Ranocchia ha fatto di tutto per l’Inter, il difensore, il capitano, perfino la punta, per la disperazione di Spalletti contro il Bologna 10 giorni fa. Manca solo che vada tra i pali, ma se un mister qualsiasi glielo chiedesse farebbe anche quello. Soprattutto sta facendo anni interi, o quasi di panchina, senza mai alzare la voce, senza mai una polemica. Anzi spronando di continuo il gruppo, facendo da motore per l’entusiasmo che dovrebbe coinvolgere tutti, anche nei momenti più difficili.
I tifosi non hanno dimenticato la sua immagine sul prato dell’Olimpico dopo che Vecino aveva messo dentro il gol decisivo per tornare in Champions. Ranocchia in ginocchio, con la testa sul prato, mentre piangeva lacrime di felicità. Spalletti lo aveva messo a pochi minuti dalla fine proprio perché i compagni lo cercassero con i palloni alti, poco ci mancò che l’eroe di quella sera fosse proprio lui. Dopo aver fatto poche apparizioni, dopo aver sofferto tra le riserve quasi tutto l’anno, l’immagine più bella di quella sera fu la sua. Trasmetteva l’amore per quella maglia, l’orgoglio per un risultato importantissimo conquistato sul filo di lana.
Perché questo panegirico su Ranocchia? Perché il suo comportamento risalta ancor di più in queste settimane in cui tutta l’Inter sembra girare intorno al rinnovo di Icardi e ai mal di pancia più o meno sopiti di Perisic. Stelle che dovrebbero brillare e invece lanciano luci fioche ma sempre molto rumorose e sempre puntate sulla grana. Giocatori cui sembra che sia tutto dovuto per grazia divina, che si adombrano per tre fischi e scatenano guerre social su chi e come si debba dimostrare l’attaccamento ai colori nerazzurri.
Se c’è qualcuno tra i giocatori che può permettersi di distribuire patenti di interismo , probabilmente Ranocchia è uno dei pochi davvero credibili, la sua storia e la sua serietà professionale lo confermano. Magari a fine campionato arriverà anche per lui il momento di salutare l’Inter, il rinnovamento sarà profondo e ci sarà poco spazio per sentimentalismi. Ma fino ad allora Perisic Icardi e anche Wanda Nara prendano spunto da Ranocchia, passino un po’ del loro prezioso a parlare con lui di Inter . Avranno molto da guadagnare, e se non si tratta di soldi facciano un’eccezione per una volta.