Rapid Vienna Inter, statistiche e curiosità della gara di Europa League
L’Inter è tornata a vincere dopo tre gare in cui aveva collezionato soltanto un punto. Ora c’è il Rapid Vienna all’orizzonte per la gara d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. I nerazzurri arrivano dalla Champions League, mentre gli avversari sono riusciti a conquistare il secondo post del girone G arrivando a pari punti con il Villareal, qualificatosi prima.
Rapid Vienna Inter, un solo precedente in Europa
Analizzando il passato scopriamo che le due squadre si sono affrontate solamente una volta in campo europeo. La stagione era quella del 1990/1991 e si lottava per la qualificazione al primo turno della vecchia coppa UEFA. All’andata la spuntarono gli austriaci per 2-1, mentre al ritorno l’Inter riuscì a ribaltare il risultato ai supplementari, portando a casa la qualificazione con un 3-1 finale.
In generale l’Inter ha una buona tradizione contro le squadre austriache. Infatti prendendo in esame le ultime sette gare lo score è di 6 vittorie ed 1 pareggio con solo 2 reti subite. Al contrario il Rapid Vienna ha un pessimo passato negli scontri con squadre italiane con un impietoso score di 3 pareggi e 6 sconfitte in 9 incontri.
Ad un dato dovrà stare attenta la squadra di Spalletti: il Rapid Vienna è infatti, assieme a Fenerbache e Slavia Praga, una squadra che ha concesso 0 reti agli avversari nelle partite casalinghe. Questo dato va incrociato con la difficoltà dei nerazzurri in trasferta, dato che nelle ultime 10 partite ha conquistato una sola vittoria contro 3 pareggi e 6 sconfitte. L’unica vittoria risale alla gara con il PSV giocata in questa edizione della Champions League quando i nerazzurri rimontarono lo svantaggio iniziale con un 2-1.
L’Inter si aggrappa a Mauro Icardi
Un altro dato abbastanza negativo è la sudditanza dei nerazzurri per quanto riguarda il nome del marcatore per le partite europee. Nei 6 gol segnati in questa stagione nel girone di Champions League, ben 4 portano la firma del capitano Icardi.
Il bomber argentino sta forse vivendo il peggior momento da quando veste la maglia nerazzurra, poichè non trova la via del gol da ben 7 gare. Ultima rete su rigore nella gara casalinga contro l’Udinese.
Per portare a casa una qualificazione serena servirà senz’altro una grande prova di gruppo, anche per far seguito al buon atteggiamento messo in mostra al Tardini contro il Parma.
Fonte: Opta