Non è un periodo facile per il capitano Mauro Icardi: sta vivendo la più pesante crisi realizzativa di sempre, non solo non segna ma non tira neanche più, in campo è un fantasma. La causa è la trattativa per il rinnovo che non decolla, perlomeno secondo il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti e, a tal proposito, potrebbero esserci presto novità.
Domani, a Vienna, Maurito avrà una grande occasione di riscatto. Sino ad oggi, in questa stagione complicata, in coppa non ha mai steccato. In Champions ha segnato in tutte le partite, tranne al Camp Nou e a Wembley, in Coppa Italia ha segnato due gol (due rigori, ndr) in altrettante presenze. Insomma, fanno sei gol in otto presenze.
Una media decisamente migliore rispetto a quella che sta tenendo in campionato. Un gol domani, inoltre, secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, potrebbe aiutarlo a sbloccare le trattative per il rinnovo. Sì perché fare un buon cammino in Europa League è importante per la società e per la proprietà, e potrebbero decidere di premiarlo.
In ogni caso, l’Inter e Spalletti sperano che domani sera romperà di nuovo il ghiaccio, come accaduto a inizio campionato. Mauro Icardi, infatti, ha iniziato la stagione con 0 gol in campionato nelle prime quattro gare. Il primo centro è arrivato nella sfida di Champions League contro il Tottenham, con una prodezza che rimmarrà nella storia nerazzurra.
Chissà, se domani dovesse segnare contro il Rapid Vienna, si potrebbe parlare davvero di nuovo inizio per uno che non va in gol da sette giornate e non segna su azione dal 2 dicembre, era Roma Inter finita 2-2. Se poi l’effetto fosse quello della Champions, Spalletti potrebbe sfregarsi le mani: dopo la sfida contro il Tottenham, infatti, il capitano nerazzurro ha segnato 6 gol in cinque partite.