Soltanto fino a pochi giorni fa, sembrava che il futuro di Icardi potesse continuare ancora per tanti anni all’Inter. E invece, nella giornata di ieri, è arrivata la notizia che nessuno si aspettava: via la fascia di capitano dal suo braccio. A prendere il suo posto sarà Samir Handanovic, non Milan Skriniar, come molti tifosi avrebbero voluto.
Dopo quanto accaduto ieri, il futuro di Icardi è più intricato che mai, un rebus di difficilissima soluzione. Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, la possibilità che l’argentino rinnovi ci sono ancora, ma la società non ha nessuna intenzione di spostarsi dall’offerta di sette milioni di euro più bonus recapitata qualche settimana fa a Wanda Nara.
Ovviamente, è da prendere in considerazione anche l’idea della cessione. Come ben sappiamo, l’ex capitano nerazzurro ha una clausola valida dal primo al quindici luglio solo per l’estero che ammonta a 110 milioni. Qualunque squadra estera interessata al bomber argentino può andare direttamente da Wanda, versare 110 milioni e portarlo via. Accadrà?
Una delle squadre da sempre interessate a Mauro Icardi è la Juventus. La Vecchia Signora, ai tempi di Marotta, ha provato a prendere l’ex capitano nerazzurro ben due volte. La prima nel 2016, la seconda nell’estate del 2018. Entrambi gli assalti sono stati stoppati sul nascere sia dalla società che dal calciatore, desideroso di rimanere in nerazzurro.
Ma se la Juve tornasse al suo assalto, cosa farebbe Icardi? Difficile che rifiuti il corteggiamento di una corazzata come quella bianconera. C’è un problema però: secondo la Gazzetta dello Sport la Juventus non sarebbe interessata a spendere 110 milioni di euro per Mauro. Questo perché, solo pochi mesi fa, ha speso la stessa cifra per Cristiano Ronaldo. Difficile vada al Real, Perez non accetterebbe mai dei comportamenti come quelli di Wanda. Quindi dove andrà? Chi vivrà, vedra.