Rapid Inter, prestazione indegna: il peggiore è ancora lui (GdS)
Rapid Inter, il peggiore è ancora lui
A Parma si erano visti i primi sprazzi del suo talento dopo diversi mesi, in Rapid Inter invece il suo talento è scomparso nuovamente del tutto. Stiamo parlando, ovviamente, di Radja Nainggolan. Il centrocampista belga ieri ha giocato l’ennesima partita sotto tono della sua stagione, e l’avversario non era certo dei più tosti.
Avrebbe dovuto innescare Lautaro, come accaduto a Parma sabato, invece non è stato in grado di dargli una sola palla giocabile. Nonostante questo il giovane argentino è riuscito a dare un senso alla sua partita, Radja no. Ha vagato tutto il tempo tra trequarti e mediana, senza mai riuscire a trovare una collocazione che gli consentisse di esprimersi al meglio.
Il gol sbagliato a porta praticamente vuota poi grida vendetta. Ma la dimensione della sua partita insufficienze la danno i tantissimi semplici appoggi sbagliati. E’ difficile ricordare un passaggio che sia servito a qualcosa nel corso dei 90 minuti. Il tutto appannaggio delle vedove di Zaniolo che assumono sempre più il diritto di lamentarsi.
La pagella
Radja Nainggolan, dunque, è stato il peggiore di Rapid Inter. Ecco la sua pagella stilata dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi: “Anima in pena tra mediana e trequarti, finisce senza ruolo e posizione. Impreciso negli appoggi e soprattutto quando fallisce il facile 2-0. Voto 7”. Insomma, prestazione parecchio sotto tono.
I suoi compagni di reparto sulla tre quarti, Perisic e Politano, non che abbiano fatto meglio. Entrambi sono stati valutati 5,5 dalla rosea e questo fa crescere ancora di più la sostanza della partita di Lautaro Martinez. L’argentino è infatti stato uno dei pochi a salvarsi tra i nerazzurri.