L’Inter ha vinto la terza partita in una settimana, ridando morale ad un ambiente scosso dal particolare caso Icardi. Una partita giocata molto bene dalla squadra di Spalletti che, soprattutto nel secondo tempo, ha dominato la Sampdoria ed ha cercato la vittoria a tutti i costi.
Buona la prova di alcuni giocatori che fino ad ora non avevano offerto prestazioni all’altezza, come Perisic ed il match winner Nainggolan. In generale si è vista un’Inter vogliosa e volenterosa, atteggiamenti che nel 2019 latitavano.
Ha impressionato anche la prova di Lautaro Martinez. Il giovane argentino sta avendo l’arduo compito di sostituire l’amico e connazionale Icardi e lo sta facendo al meglio. Ieri non ha segnato, ma ha aiutato moltissimo la squadra in fase di impostazione ed è stato un cattivo cliente per la coppia di centrali blucerchiata.
Ma può l’Inter continuare a fare a meno di Icardi? Le statistiche offrono buone risposte a questa domanda, poichè senza il bomber argentino in campo, l’Inter gioca meglio e segna di più. Difficile crederlo visto che Icardi ha messo a segno oltre 100 gol in nerazzurro.
Eppure i numeri parlano chiaro: in questa stagione sono 5 i match in cui Icardi non è sceso in campo e l’Inter ha ottenuto altrettante vittorie. Ancor più pesante il dato relativo a gol fatti e subiti in queste partite con 13 reti all’attivo e solo 1, quella di ieri di Gabbiadini, subita. La media gol in queste partite è oltre il 2,5, altro dato ben superiore alla media con il bomber in campo, dato che l’Inter ha segnato oltre 2 reti soltanto contro la Lazio (0-3) e Benevento(6-2).
Se si prende in esame il lasso di tempo in cui Icardi è stato capitano i dati confermano la linea di questa stagione. Sulle 22 partite in cui l’ex capitano non è sceso in campo, l’Inter ha vinto ben 18 gare con 2 pareggi e 2 sconfitte. La media punti in queste partite è di ben 2,54 a partita.
Fonte: Gazzetta dello Sport