Marotta, dichiarazioni che faranno riflettere su Icardi: “Mi pare non ci siano…”

Le dichiarazioni di Marotta

Giuseppe Marotta, a Margine del Consiglio d’amministrazione ha risposto ad alcune domande relative alle ultime vicende dei nerazzurri.

Se Paratici dice vedremo cosa farà Icardi a giugno allora Marotta risponde che anche lui vuole vedere cosa farà Dybala?
“Ho sempre detto che il gioco del calcio è un bar, un circo, quindi cerchiamo queste dinamiche e di conseguenza ho risposto in maniera ironica a quella che è un’affermazione a mio giudizio fuori luogo anche perché Icardi è un nostro tesserato ed è giusto che siamo noi a decidere insieme a lui il suo futuro”.

A proposito di futuro, se arrivasse un no alla prima proposta di rinnovo ne verrà fatta un’altra o sarà prendere o lasciare?
“L’impegno che avevamo assunto l’ho preso personalmente nella prima occasione in cui ho incontrato Wanda, quello di formulare a noi, in quanto sua rappresentante, una nostra proposta che terrà sicuramente conto i coefficienti relativi a Icardi e sarà una proposta pesata fatta con rispetto e responsabilità. Poi vedremo quale sarà l’evoluzione della trattativa più avanti. Parliamo di un giocatore che ha ancora due anni e mezzo di contratto. Mi sembra azzardato parlare di rottura”.

“Non so, detto che non voglio più entrare sull’argomento dico che oggi c’è stato allenamento, lui c’era si è sottoposto a fisioterapia consueta e non ho niente da dire perché sottolineo che questa situazione o caso come è stato definito da tanti è giusto che trovi un termine e che si possa ritornare a pieno all’impegno di giovedì in Europa League”.

Mai dire mai nel mercato, perché è impossibile pensare Icardi alla Juventus?

“Perché Icardi non è sul mercato, evidentemente non solo per la scadenza lunga del contratto ma è un giocatore dal grande valore, di grande rendimento, che l’Inter vuole tenersi stretto. Poi se ci saranno evoluzioni diverse farà parte della sua volontà. Un altro luogo comune non banale è che quando un giocatore vuole andare via nessuno lo può trattenere e non è giusto che la società faccia azione di forza. Mi pare che non ci siano queste sensazioni e credo che si possa continuare ancora con lui”.

Fonte: Fc Inter 1908