Beppe Marotta è stato premiato come Personaggio Dell’Anno 2018 dal Gruppo Sportivo Giornalisti Lombardi, GLGS-USSI Lombardia. A margine dell’evento l’Ad nerazzurro è tornato a parlare della vicenda Icardi e lo ha fatto rispondendo in maniera quasi brusca alle parole di Massimo Moratti. Nelle prime ore dopo il vulnus della fascia da capitano tolta a Mauro Icardi, l’ex Presidente si era schierato a fianco del bomber argentino.
“Nella storia dell’Inter ci sono stati grandi capitani come Bergomi e Zanetti, ma sinceramente ho trovato un ottimo capitano anche in Icardi, un ragazzo che ha sempre giocato con entusiasmo, serietà e professionalità, nulla da dire sul suo comportamento.”A mio parere è stato sbagliato rendere tutta la vicenda pubblica, questo non è affatto bello. Anzi, la trovo una cosa inutile specie a metà stagione, senza la possibilità di vendere il giocatore e per di più con degli obiettivi ancora da raggiungere. Sinceramente non vedo che vantaggi possa portare questa decisione…”
Questo era stato il suo commento, rispetto al quale oggi arriva la secca risposta di Marotta. “Icardi? Quella che abbiamo preso è una decisione normale. Il calcio oggi si è trasformato, non c’è più il mecenatismo, ma si parla di aziende vere e proprie. In queste aziende, l’amministratore delegato deve far rispettare certi principi. Se si usa la metafora della famiglia, allora il padre di famiglia deve cercare di educare i propri figli, anche magari dandogli qualche dispiacere“.
Fonte Sport Mediaset