Fabrizio Biasin, è intervenuto in serata a Top Calcio 24. Durante la trasmissione è tornato ovviamente la situazione Icardi. Secondo il giornalista di Libero la frattura tra il bomber e la società nerazzurra è insanabile, adesso occorre solo valorizzare al massimo la sua cessione. Il divorzio a suo avviso sarebbe stato cercato più dall’Inter che non dal giocatore e dal suo entourage. Wanda continua a tenere atteggiamenti ostili, Spalletti lo critica perché non è andato negli spogliatoi. Secondo Biasin sono “situazioni adolescenziali, da una parte e dall’altra. Da parte dell’allenatore e da parte di Wanda Nara, l’unico che ci sta provando è Marotta ma non è facile”.
Per quanto riguarda l’asserita malattia dell’ex capitano secondo Biasin il malanno al ginocchio è risaputo da tutti ma Icardi ha sempre giocato nonostante tutto. Mentre prima faceva il divaolo a quattro per giocare adesso non è più così. Ma anche se potesse giocare cosa dovrebbe fare Spalletti? “Mettere in campo uno che non c’è con la testa?”.
E infine la tesi più clamorosa, secondo la quale dietro l’allontanamento di Icardi dall’Inter ci sarebbe una “manina” del tutto diversa da quelle ipotizzate sino ad oggi. Né Spalletti, né Marotta, né nessun altro dirigente, ma un personaggio che ancora deve arrivare. E qui la sorpresa è duplice: Mi piacerebbe sapere cosa pensa Conte che molto probabilmente allenerà l’Inter l’anno prossimo. Se si sono già sentiti si saranno detti “cosa vuoi tu l’anno prossimo, ti va bene Icardi o cambiamo? Evidentemente Conte ha detto facciamo altro. Su Wanda Nara Conte risolve tutti i problemi perché è quello che ha creato lo spogliatoio della nazionale, di una nazionale mediocre…”
Fonte Top Calcio 24