Icardi Inter, le tappe della crisi: il regalo di compleanno sono le visite (GdS)

ICARDI INTER – La Gazzetta dello Sport, ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato all’improvvisa rottura tra Mauro Icardi e il club di Corso Vittorio Emanuele.

Si parte dal 15 dicembre 2018, quando il bomber argentino realizza l’ultimo gol in campionato contro l’Udinese. Tre giorni dopo Wanda Nara parla di accordo lontano e del tentativo di «mandarlo alla Juve» in estate. La sera, ai margini della cena di Natale, la società ribatte con Marotta («Ne parliamo a gennaio, serve silenzio») e Ausilio («Non vogliamo un cinepanettone»).

Icardi Inter, dalla multa al “regalo” di compleanno

Altra tappa fondamentale è quella dell’8/9 Gennaio di quest’anno, quando Icardi viene multato di 100mila euro per il tardivo rientro dalle vacanze. Il 21 gennaio avviene il primo incontro tra Beppe Marotta e Wanda Nara, mentre il 9 febbraio dopo la trasferta vittoriosa di Parma, rimbalzano le parole di Spalletti: «Mauro è condizionato, ora i direttori definiscano il contratto».

Il giorno dopo altra bomba di Wanda Nara a Tiki Taka: «Dall’Inter escono cattiverie» e «Rinnovo?
Preferisco l’arrivo di uno che gli mette 5 palloni buoni». Il giorno cruciale per Maurito è il 13 febbraio, quando l’Inter con un tweet comunica che Icardi non è più capitano. Intanto il giocatore lascia la Pinetina e si rifiuta di partire per Vienna.

Si arriva, dunque, agli ultimi giorni, il 17 febbraio Icardi è in tribuna per Inter-Samp. Al termine della gara è ancora Spalletti a tuonare: «Avrei preferito che venisse in spogliatoio». Infine due giorni fa, nel giorno del suo compleanno, l’Inter fissa a Icardi gli accertamenti medici per capire l’entità del problema al ginocchio.

Fonte: Gazzetta dello Sport