Pagelle Inter Rapid Vienna, nerazzurri sugli scudi, ma uno brilla su tutti
PAGELLE INTER RAPID VIENNA – Si è conclusa da pochi minuti Inter-Rapid Vienna, gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. La squadra nerazzurra partiva nettamente favorita, in virtù del grosso divario tecnico tra le due squadre a confronto. Divario a cui si aggiungeva il vantaggio scaturito dalla vittoria nerazzurra per 1-0 in casa degli austriaci nella gara d’andata. La sfida di S.Siro ha visto i nerazzurri imporsi per quattro reti a zero. Risultato maturato grazie alle reti di Vecino e Ranocchia nella prima frazione e sigilli finali di Perisic e Politano.
Pagelle Inter Rapid Vienna: tra i nerazzurri grande prova di Perisic
Handanovic 6: Voto sulla fiducia, visto che non è stato praticamente mai impegnato. Spettatore non pagante.
Cedric Soares 6: Tanta voglia di mettersi in mostra che si tramuta in un moto perpetuo sulla fascia destra. Approfitta poco degli spazi a disposizione, mostrandosi poco incisivo in fase offensiva.
Ranocchia 7: Segna un goal di pregevolissima fattura, a complemento di una prestazione di ottimo livello, con solo una sbavatura degna di nota. Gioia meritata, per il ragazzo, visto lo spirito che ha sempre contraddistinto la sua avventura interista.
Skriniar 7: Piccola incertezza agli albori del match, poi solita partita tutta grinta,fisico e concentrazione. Non sottovaluta mai l’avversario e tiene sempre in campana i suoi.
Asamoah 5,5: Poco dinamico e stranamente confusionario. Nel primo tempo, si prende un giallo assolutamente evitabile. Non da mai la sensazione di tranquillità a cui aveva abituato i tifosi nerazzurri. Involuto.
Vecino 6,5: Sta ritrovando la gamba che necessita ad un giocatore con le sue caratteristiche. Prova a giocare in verticale e si fionda sulle seconde palle. Proprio su una di queste, arriva in corsa ed insacca il goal dell’1-0.
Brozovic 6,5: Come sempre perno della mediana nerazzurra, gioca la solita infinità di palloni, per rifornire gli avanti nerazzurri.
Nainggolan 6: Piccolo passo indietro rispetto alla vittoria contro la Sampdoria, sul piano del dinamismo non si risparmia, ma si fa vedere poco, partecipando solo a tratti alla manovra.
Candreva 5,5: La voglia di rivalsa è tanta, ma quasi mai le sue buone intenzioni si tramutano in azioni di gioco degne di nota.
Perisic 7,5: Il croato gioca una delle sue migliori partite della stagione. Nella prima frazione di gioco è a tratti devastante, tutti i pericoli nascono dalle sue iniziative. Trova il goal sul finale con un pregevolissimo tocco sotto e regala l’assist a Politano per la rete che chiude le marcature.
Lautaro Martinez 6: Tanto,ma tanto lavoro sporco per il centravanti. Lotta su ogni pallone e si mette a completa disposizione dei compagni di squadra. Non trova la via della rete ma si dimostra comunque molto prezioso.
Valero 6: Subentra a Brozovic al minuto 60 e ne occupa la medesima posizione, anche se con meno dinamismo, da comunque ordine.
Politano 6,5: Fa rifiatare Lautaro, unico centravanti attualmente a disposizione di Spalletti, quando la partita ha ormai poco da dire. Il ragazzo trova il tempo per qualche guizzo dei suoi e regalarsi la gioia del goal.
Miranda s.v.: Dieci minuti finali per il brasiliano, ma nulla da segnalare.
Spalletti 6: In questa fase c’è poco da sperimentare, da spazio a qualche senatore, finito ormai indietro nelle gerarchie, per il resto si va nel segno della continuità.