SPALLETTI INTER-Il tecnico nerazzurro sta facendo i conti con un’assenza molto pesante in questo periodo, ossia quella del suo ormai ex capitano. Mauro Icardi infatti non sarò convocato nemmeno per la gara di Firenze che andrà in scena domani. L’allenatore è stato chiaro oggi in conferenza: “se l’Inter fosse dipendente da Icardi non sarebbe una grande squadra”.
E in effetti, almeno guardando le ultime gare, sembra che la squadra stia esprimendo un buon calcio anche senza il suo attaccante. Tuttavia il reparto offensivo risente di questa assenza, se non altro per una questione puramente numerica.
Questo perché oltre ad Icardi l’Inter sta facendo i conti anche con l’assenza di Keita Balde, che si sta prolungando oltre i tempi inizialmente previsti.
Eppure Spalletti, nonostante il giocatore più prolifico delle ultime stagioni sia fuori causa, si sta godendo un’Inter diversa, e chissà, forse migliore. L’assenza del numero 9 ha responsabilizzato il gruppo, ed è cambiato anche il modo di giocare.
Il nuovo reparto offensivo non è più rappresentato da un unico giocatore, ma quasi dalla totalità della squadra. Nelle ultime gare infatti i gol sono arrivati da tutti i reparti. Ranocchia e D’Ambrosio hanno fatto arrivare due reti dalla difesa. Vecino è andato in gol contro il Rapid Vienna, e Nainggolan ha invece raddrizzato la gara contro la Sampdoria.
Si è poi tornati a vedere i gol di Perisic. Il croato, oltre ad essersi sbloccato dal punto di vista delle marcature, è tornato a sfornare assist, e ha tirato nello specchio della porta più volte dall’assenza di Icardi che nell’intera stagione fin qui disputata.
Anche il tecnico oggi in conferenza ha richiamato i suoi, sollecitandoli a fare meglio in zona offensiva. Spalletti ha infatti sottolineato che Joao Mario ha nelle sue caratteristiche la capacità di portare gol. E lo stesso vale per Candreva, che ultimamente sta trovando maggiore spazio e che potrebbe tornare ai suoi soliti numeri (soprattutto quelli visti con la maglia della Lazio).
Brozovic inoltre ha la capacità di portare reti da fuori area, e anche Vecino con i suoi inserimenti potrebbe garantire alternative in attacco. Al momento il trend sembra davvero confermare questo dato: senza Icardi le alternative offensive sono aumentate, ed anche il numero delle reti è sensibilmente aumentato.