RINNOVO SKRINIAR – «Siamo vicini al rinnovo. Ho un grande rapporto con la società e con tutti». Erano state queste le parole di Milan Skriniar dopo la qualificazione agli ottavi di Europa League contro il Rapid Vienna.
La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, sottolinea come “a fine 2018 il rinnovo sembrava lontanissimo per la troppa distanza tra offerta dell’Inter e richiesta del difensore ex Sampdoria, adesso invece lo striscione del traguardo si vede già: Milan, che oggi guadagna 1,7 milioni e «scade» nel 2022, avrà un bel ritocco in alto dello stipendio fino a 3 milioni più bonus e rimarrà nerazzurro sino al 2023″.
La società di corso Vittorio Emanuele ha riconosciuto al difensore slovacco un premio non da poco, considerato ciò che l’ex Samp è riuscito a dimostrare in questo anno e mezzo con la maglia interista, in cui ha sempre tenuto la barra dritta. “Anche nel bel mezzo degli alti e bassi spallettiani, anche nell’ultimo momento nero vissuto dalla squadra, all’inizio del 2019”.
Il messaggio dell’Inter è stato chiarissimo: “Resistere agli assalti dei top club europei, su tutti quelli della Premier, non sarà facile. Una cosa, però, è certa: l’Inter, con l’arrivo di Diego Godin dall’Atletico Madrid, vuole garantirsi una diga difensiva super anche l’anno prossimo con i confermatissimi Skriniar e De Vrij.
In più, allungando il contratto di Milan, si allontana anche l’ipotesi che sia lui l’uomo da sacrificare entro fine giugno per trovare i 40-50 milioni che servono per rientrare nei paletti del fair play Uefa. Contro la Fiorentina Milan non ha mai perso (sia con la Samp sia con l’Inter): all’andata a fine settembre fu sfortunato nell’autogol dell’11, dominando il Cholito Simeone e faticando più del solito nel secondo tempo. Adesso riecco lo spauracchio viola e un’altra giornata per dimostrare di essere davvero un muro che vale 100 milioni.”, chiosa la rosea.
Fonte: Gazzetta dello Sport