L’interismo di Moratti, una mina contro il realismo di Marotta
INTER MAROTTA – Siamo proprio sicuri che la guerra Icardi/Wanda Nara contro resto della squadra e società sia l’unica che sta portando scompiglio nell’ambiente? A giudicare dai rumori di sottofondo sembrerebbe di no. Potrebbe esserne in corso un’altra, molto più elegante, lontana dai social, ma forse addirittura più aspra della prima.
Il primo protagonista è l’ex presidente Moratti. Dapprima ha criticato, in maniera molto signorile come nel suo stile, la decisione della società di degradare Mauro Icardi. Ora sembra voler entrare più o meno direttamente nella scelta dell’allenatore per il prossimo anno.
L’altro duellante non può essere che Beppe Marotta, Ad arrivato a Milano con il compito di riorganizzare, ottimizzare, ristabilire le regole, far crescere squadra, risultati e bilanci. A Moratti ha risposto piuttosto duramente sulla vicenda Icardi, ricordando che mecenatismo e moderna gestione di un club non vanno d’accordo.
Sull’allenatore non è un mistero che Marotta punti con decisione le sue carte su Antonio Conte, con il quale ricreare il binomio vincente che riaprì la stagione delle vittorie a Torino.
Inter: tra Moratti e Marotta in gioco la panchina nerazzurra
Proprio il passato bianconero, i ricordi di un passato lontano ma mai cancellato, sarebbero la miccia che innesca Moratti. Troppo juventino Conte , un affare che non s’ha da fare direbbe Manzoni. La regia del presidente del triplete porta ad un altro protagonista d’eccezione per la panchina nerazzurra. Le indiscrezioni sussurrano che ne abbia già parlato anche con Steven Zhang, che di lui si fida molto. L’uomo giusto per l’Inter è Josè Mourinho. Conte arriverebbe con il marchio bianconero ancora troppo fresco, in caso di insuccesso il boomerang sbatterebbe fragorosamente contro i denti di tutta la società, mentre lo Special manderebbe alle stelle l’entusiasmo della maggioranza dei tifosi.
D’altro canto il pragmatismo di Marotta lascia poco spazio ai sentimentalismi dell’ambiente. Ok Mourinho è un totem da queste parti, ma per tornare a vincere ci vuole altro che i ricordi di un passato glorioso.
Oggi il quotidiano romano Il Tempo se n’è uscito con un tweet sparato con grande decisione: “Moratti ha convinto i cinesi, Mourinho torna all’Inter”. Che torni davvero è tutto da vedere ma molte fonti vicine alla casa madre nerazzurra assicurano che i primi contatti siano già stati avviati.
Sullo sfondo del duello, lo Special One continua a lanciare messaggi d’amore struggente mentre Spalletti non può che osservare attonito ciò che accade intorno a lui che ancora siede con grande impegno sulla panca nerazzurra. Ben sapendo di essere la vera vittima del duello e che solo la qualificazione alla Champions e un cammino senza intoppi fino alla finale di Europa League potrebbero restituirgli una possibilità.
(Inter Marotta)