Un duro colpo per i dubbiosi: arrivano i soldi (tanti) degli sponsor cinesi

INTER SUNING- L’Inter è la società che ha avuto più ricavi commerciali in Italia nell’anno appena trascorso. Già nell’esercizio precedente la società nerazzurra aveva salutato la concorrenza con un più 137% alla voce di bilancio. Un dato che aveva permesso di raggiungere la leadership italiana staccando anche la Juventus e piazzandosi 11ma nella classifica europea con oltre 137 milioni di euro.

Il sito Calcio e Finanza.it conferma oggi il trend, sia in riferimento al bilancio del 2018, sia per la semestrale del nuovo esercizio. Oltre 148 milioni di euro il dato di fine 2018, con una ulteriore crescita del 14%.
Sulle sponsorizzazioni provenienti dalla Cina pendeva però un macigno. Le misure del governo cinese per fronteggiare l’uscita di capitali avevano rallentato gli incassi di alcune di queste sponsorizzazioni già firmate con i partner.

Sbloccati i pagamenti

L’ottima notizia di oggi è che la situazione si è finalmente sbloccata. Nelle comunicazioni societarie relative al primo semestre dell’esercizio 2018-2019, l’Inter comunica che nel periodo 1 luglio 2016-31 dicembre 2018 il totale di questi ricavi ammontava a circa 207 milioni di euro, 105 dei quali dovevano però essere ancora pagati proprio a causa del blocco governativo cinese.

Alla data della relazione presentata dalla società sono stati incassati ulteriori 24,5 milioni.
Dunque la strategia di Suning si conferma estremamente positiva. L’appeal internazionale suscitato dalle iniziative della società e, soprattutto, dal rientro in Champions League con la visibilità che ne consegue, è altissimo ed i frutti si vedono. In molti avevano sollevato dubbi sulle sponsorizzazioni dirette del gruppo Suning o di altre aziende cinesi che hanno legato il loro nome all’Inter.

L’Uefa ha certificato la correttezza dell’operato con la fine del settlement agreement che dovrebbe essere formalizzato tra poche settimane, mentre i dubbi degli addetti ai lavori trovano invece risposta nei dati riportati oggi .

Fonte Calcio e Finanza.it

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Giacomo Beretta